Per mettere a segno una truffa di trading i truffatori devono far sparire il denaro sottratto alle vittime, e una delle tattiche più comuni è quella di utilizzare piattaforme di criptovalute difficili da tracciare.
Una di queste è Morabitox, un exchange crypto che sembra essere al centro di operazioni sospette. Numerose testimonianze di persone truffate da falsi investimenti in criptovalute descrivono questa dinamica: i truffatori invitano a versare il denaro in conti tenuti su Morabitox, dopodiché i soldi spariscono.
La piattaforma, simile ad altre già note per operazioni sospette (es. Hasbix Analytics), diventa così il punto di passaggio prediletto per chi gestisce inganni finanziari, lasciando le vittime quasi senza possibilità di recupero.
Cos’è Morabitox?
Morabitox s.r.o. è una società registrata nella Repubblica Ceca con sede a Praga (Nademlejnská 600/1, Hloubětín, 198 00 Praha 9).
Gestisce il sito web morabitox.com, una piattaforma di exchange di criptovalute che propone la compravendita di valute digitali come Bitcoin, Ethereum e altre stablecoin come USDT e USDC.
A differenza di Hasbix, che ha chiuso i battenti, Morabitox è ancora attivo e operativo.
Il ruolo di Morabitox nelle truffe di trading
Che ruolo ha Morabitox nelle frodi legate al trading online? Secondo le numerose denunce ricevute, truffatori diversi (broker non autorizzati) chiedono alle loro vittime di inviare bonifici o trasferimenti di criptovalute proprio su Morabitox.
Molte persone, ingannate da false promesse di guadagni facili, hanno creato il loro account sull’exchange e versato somme importanti, le quali sono poi state fatte sparire attraverso movimenti sulla piattaforma.
Morabitox, pur non essendo direttamente coinvolto nelle frodi, sembra essere una delle mete preferite per il transito del denaro rubato.
Da qui, gli spostamenti diventano quasi impossibili da tracciare, sia perché coperti da codici criptati sia per la loro destinazione verso paesi offshore coperti da segreti bancari, irraggiungibili dalle autorità di controllo italiane ed europee.
Questo solleva dei dubbi sulla qualità dei controlli KYC (Know Your Customer) e AML (Anti-Money Laundering) effettuati dalla piattaforma. La mancanza di rigore nei controlli potrebbe facilitare il lavoro ai truffatori, che sfruttano la debolezza del sistema per riciclare e muovere il denaro delle vittime.
Un exchange non registrato all’OAM
Un ulteriore elemento da non sottovalutare è che Morabitox non è registrato presso l’OAM, l’organismo italiano degli agenti e mediatori.
Dal 2022, tutti gli exchange di criptovalute che operano in Italia devono obbligatoriamente iscriversi al Registro Operatori Valute Virtuali dell’OAM, un requisito fondamentale per garantire che l’operatore rispetti standard di trasparenza e sicurezza.
L’assenza di Morabitox da questo registro dovrebbe scoraggiare i risparmiatori italiani dall’utilizzarla per le proprie operazioni di trading. Nessun broker autorizzato in Italia può proporre un exchange non registrato all’OAM come indirizzo per i pagamenti o come piattaforma di scambio criptovalute.
Hai avuto a che fare con Morabitox?
Morabitox è ancora attivo e potrebbe continuare ad essere usato dai truffatori per far sparire i proventi delle loro frodi. Se qualcuno ti propone un investimento e ti chiede di aprire un wallet, inviare denaro o criptovalute a Morabitox diffida immediatamente di tali richieste.
La mancanza di controlli adeguati e la sua mancata iscrizione all’OAM rendono questa piattaforma estremamente rischiosa. Non è chiaro se l’exchange sia coinvolto in attività fraudolente, ma la sua presenza ricorrente in molte testimonianze di persone truffate induce estrema cautela.
Se sei stato vittima di una frode legata alle criptovalute e vuoi denunciare e provare a ottenere i soldi indietro, contatta uno studio legale iscritto all’Albo per valutare le possibilità di recupero del denaro.
Puoi anche lasciare la tua testimonianza nei commenti: il tuo racconto può aiutare altre persone a non cadere nella stessa trappola.
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